MISTERBIANCO – Grande dolore per la comunità di Misterbianco (Catania) che perde uno dei suoi giovani concittadini. Si chiamava Stefano Paternò ed era un militare di 43 anni che lascia la moglie e due figli. La vittima era originaria di Corleone (Palermo) e sottufficiale in servizio alla base militare di Augusta.
Secondo le prime indiscrezioni, Stefano sarebbe morto nel suo appartamento di Misterbianco nella notte tra lunedì e martedì scorso.
Si ipotizza che il decesso possa essere correlato alla somministrazione del vaccino AstraZeneca, che il militare avrebbe ricevuto la mattina del lunedì. La sera dopo l’iniezione lo stesso avrebbe accusato dei malori, tra cui una febbre molto alta, che dopo qualche ora non avrebbero lasciato scampo.
Non ci sarebbero al momento prove tangibili sul nesso morte–vaccino, in ogni caso pare che l’uomo non soffrisse di alcuna patologia che dunque avrebbe potuto compromettere il suo stato di salute dopo l’inoculazione. Intanto si starebbe cercando di fare luce sul caso e soprattutto capire se ci sia realmente il collegamento con il vaccino. Le indagini sono in corso.
Intanto sui social si stanno susseguendo i messaggi di cordoglio di colleghi e conoscenti, come Alfio Emiliano che scrive: “Sono sconvolto triste e addolorato perché questa notte ci hai lasciato all’improvviso. Mio caro Stefano sei stato un uomo formidabile, sempre vitale, allegro, disponibile per qualsiasi lavoro e non ti tiravi mai indietro su niente. Il primo a partire e l‘ultimo a lasciare. È stato un privilegio per me essere stato il Capo su Nave Libra e un onore essere un tuo amico. Riposa in pace e che la terra ti sia lieve. Mi stringo nel cordoglio e porgo le mie sentite condoglianze alla moglie e hai figli”.
Fonte foto Rosolino Michele Fontana, Facebook