In Sicilia arriva un nuovo modo di viaggiare, quello proposto da Sicilying e AddioPizzo Travel. Se è vero che nella nostra isola ci sono tante bellezze artistiche, storiche e naturali da ammirare e far conoscere, è anche vero che il turismo etico può essere un elemento in più per incentivare l’arrivo dei visitatori e far conoscere alcuni aspetti celati della Sicilia.
Chi non ha mai avuto la curiosità di andare ad Auschwitz per vedere i posti in cui si sono svolti episodi tragici come il genocidio degli ebrei? Ebbene, nel triangolo del mar Mediterraneo ci sono altri aspetti negativi, che hanno segnato pezzi di storia. Emblematici gli omicidi dei giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino da parte della mafia, ma anche quello di Peppino Impastato, la cui casa è stata adibita a museo.
È da questi episodi che hanno segnato la Sicilia, ma anche l’Italia che Sicilying e AddioPizzo hanno deciso di dare vita a una partnership in cui inserire tra gli itinerari di viaggio anche visite in luoghi come Capaci o via D’Amelio a Palermo o sotto l'”Albero Falcone”. Ogni tour, ovviamente, ha nomi e tappe diverse: alcuni di questi percorsi comprendono anche soste in aziende che si sono rifiutate di pagare il pizzo.
“Sentiamo dire che la Sicilia è bella e non è solo mafia, ma non dobbiamo nascondere ciò che è stato. E se Paolo Borsellino ha aperto la strada alla possibilità di rendere più bella quest’isola, noi dobbiamo continuare a farlo”, spiega il fondatore di Sicilying Carmelo Indelicato. A lui fa eco il presidente di AddioPizzo Travel Dario Riccobono: “Alle nostre bellezze si affianca anche un aspetto più negativo, quello legato al racket e di coloro che combattono la mafia. Noi vogliamo valorizzare questo aspetto: anche per questo abbiamo delle convenzioni con alberghi, ristoranti e altre attività certificate da AddioPizzo”.
Evidenziamo ciò che di buono abbiamo a facciamo conoscere anche quello che ha cambiato la storia della Sicilia. Buon viaggio!
