PALERMO – Il Palermo è in vendita e la base d’asta è di 15 milioni di euro, ma ci sarebbe per il presidente Mirri la possibilità di mantenere la gestione della pubblicità per 4 anni. Questa la situazione della squadra siciliana, secondo quanto riportato sul Corriere dello Sport in un articolo di Paolo Vannini.
Allo stato attuale non c’è una trattativa vera e propria ma la società di revisione Pricewaterhouse Coopers cercherà acquirenti non solo del 40% delle quote che Tony Di Piazza lascerà il 30 giugno, ma di tutto il pacchetto azionario.
Pare che, in questa fase, sarebbero serviti investimenti più importanti che – oggettivamente – l’attuale proprietà non può assicurare. Pertanto, si deve procedere in tal senso.
Prima o poi sarebbe arrivato questo momento ma la pandemia e il recesso di Di Piazza hanno decisamente anticipato i tempi. Nel caso in cui, però, non dovessero arrivare acquirenti validi, il presidente potrebbe optare per un ridimensionamento dei costi.