GIARRE – Dopo aver pubblicato un articolo che accendeva i riflettori sulle incompiute di Giarre ecco che è arrivata la rettifica da parte del comune che riportiamo di seguito in versione integrale.
“Secondo le indicazione fornite dal vicesindaco ed Assessore alle procedure finalizzate al completamento delle Opere Incompiute del Comune di Giarre, Salvo Patanè. La Piscina di Trepunti non è mai stata né commissionata, né progettata per la categoria olimpionica.
Il suo invaso principale misura, dunque, 33,33 metri x 25, e non 49 metri come riportato nell’articolo. L’impianto, una volta completato, sarà omologabile per nuoto sincronizzato, pallanuoto, attività agonistiche e di allenamento. Sui lati lunghi della vasca corrono due gradinate progettate per contenere 600 spettatori.
Il secondo invaso, progettato per attività di addestramento e/o riabilitative misura 3,10 metri x10. La struttura è stata a suo tempo staticamente collaudata e, benché non ultimate, le opere eseguite sono state sottoposte a collaudo amministrativo. Il fallimento dell’impresa costruttrice, che ha abbandonato il cantiere, non ha consentito la prosecuzione dei lavori che sono stati interrotti con un’economia di 800 milioni di lire, non impegnati e ritornati nella disponibilità della Regione, ente finanziatore.
Ulteriori 500 milioni di lire sono stati riconosciuti come penale, applicata dalla Direzione lavori all’impresa per inadempienze e ritardi contrattuali. Anche questa somma è rientrata nelle casse regionali.
Per quanto riguarda il Teatro comunale di via Teatro, sono attualmente in corso i lavori di completamento e ristrutturazione della struttura, finanziati da Ministero dei Trasporti ed Assessorato regionale delle Infrastrutture, nell’ambito del Contratto di Quartiere II – “Teatro al Carmine”.
Infine, nessun cantiere o progetto ha mai previsto il completamento entro lo scorso mese di gennaio dell’ex Campo da polo/Campo d’Atletica.
La struttura, che ospita anche il Centro operativo comunale di Protezione civile, è attualmente interessata dai lavori di realizzazione di un’eliporto e di alcune opere accessorie, tra cui la riqualificazione dell’illuminazione interna all’impianto.
Nell’ambito delle iniziative avviate e sostenute dall’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Roberto Bonaccorsi, per ricondurre l’attenzione delle istituzioni regionali e nazionali sulle Incompiute giarresi, nel settembre 2014, l’ex Campo da polo è stato oggetto del workshop “Aretè”, promosso dall’Ordine e dalla Fondazione degli Architetti di Catania, con la partecipazione della Sovrintendenza ai Beni Culturali di Catania. In tale occasione, un team di architetti ha elaborato un progetto, recepito dall’amministrazione, per il recupero delle tribune e la «rigenerazione» dell’impianto sportivo”.