ITALIA – Nonostante l’attuale emergenza sanitaria, i ristori per l‘economia non mancano e il terzo Consiglio dei Ministri notturno ha varato una richiesta di scostamento di 32 miliardi di euro, che dovrebbe essere votata in Parlamento il prossimo 20 gennaio.
Così è stata anche stabilita una piccola proroga per l‘invio delle cartelle esattoriali a fine mese, che si dovrebbe accompagnare a delle misure che possano attutire la sospensione di 50 milioni di euro avvenuta durante la pandemia.
Il ministro per gli Affari Regionali e per le Autonomie, Francesco Boccia, ha affermato che questo decreto è indispensabile per garantire i ristori per il settore delle attività ricettive.
Il prossimo step dovrebbe essere un nuovo Consiglio dei Ministri dopo un lasciapassare delle Camere a un nuovo extradeficit, dati i timori riguardanti la possibile terza ondata di contagi. La destinazione delle risorse ha due facce, in quanto da un lato esse saranno a fondo perduto per le attività colpite dalla crisi e dall’altro copriranno un nuovo pacchetto di misure per intervenire su altre cartelle esattoriali che sarebbero in arrivo.
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