CATANIA – Intorno alle 11 lo hanno ritrovato. Il turista italiano, di 46 anni di Como, è stato recuperato a 3.050 metri di quota sul versante nord-est del vulcano.
Lo hanno cercato per ore: dalle 14,00 di ieri alle prime luci dell’alba di oggi.
Alle squadre di soccorso della guardia di Finanza si sono affiancate quelle del soccorso alpino civile, del Corpo Forestale, Vigili del Fuoco, gli uomini della Funivia dell’Etna e i carabinieri con un elicottero.
Fino a poche ore fa le speranze stavano svanendo, infatti, si erano interrotti anche i collegamenti telefonici con l’uomo probabilmente a causa dell’esaurimento della batteria del cellulare. Alcuni istanti fa la bella notizia: il turista è stato ritrovato, ha bevuto e mangiato e sembra in buone condizioni.
Le ricerche sono state difficili perché la zona è molto pericolosa per la presenza di lastroni di ghiaccio e piccoli crateri coperti dalla neve. L’uomo, infatti, era rimasto bloccato su una lastra di ghiaccio a Torre del Filosofo, a quota 3.000 metri e nel piazzale del Rifugio Sapienza era stata ritrovata solo la sua automobile.