PALERMO – Questa mattina, i carabinieri della compagnia Piazza Verdi hanno dato esecuzione alla misura cautelare del divieto di avvicinamento alle persone offese, emessa dal giudice per le indagini preliminari di Palermo, su richiesta dalla locale Procura della Repubblica, nei confronti di una 38enne palermitana.
L’odierna misura scaturisce dai comportamenti posti in essere dall’indagata, che nel tempo avrebbe perpetrato nei confronti delle due figlie di 8 e 6 anni condotte che integrano il reato di maltrattamenti in famiglia (572 c.p.), culminati nella mattina dello scorso 17 novembre nel ferimento con un coltello da cucina della figlia maggiore.
In seguito a quest’ultimo episodio, la madre è ora indagata per il reato di lesioni personali (582 c.p.). Contestualmente, è stato notificato alla donna il provvedimento della sospensione della potestà genitoriale nei confronti di entrambe le figlie, che già nelle immediatezze erano state affidate al padre e ad altri parenti stretti.
La vicenda è stata seguita con tutte le cautele del caso dalla RACC – Rete Antiviolenza dei carabinieri di Palermo, sotto la direzione del pool della Procura di Palermo – raggruppamento – fasce deboli.
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