TRAPANI – Gli agenti di polizia di Trapani hanno individuato un giovane accusato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Nello specifico sarebbe stato collegato al naufragio dell’undici novembre.
Nella tarda serata di ieri, il personale della locale Squadra Mobile, al termine di due giornate di escussioni testimoniali e di ulteriori approfondimenti investigativi, ha sottoposto a fermo di Polizia giudiziaria il cittadino straniero Ahmed Godze, di 21 anni nato in Ciad, gravemente indiziato dei delitti di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina aggravato e naufragio di cui all’art. 449 c.p.
Sulla base delle dichiarazioni delle persone ascoltate e degli ulteriori approfondimenti effettuati, il giovane era alla guida del gommone naufragato a largo delle coste libiche in data 11 novembre.
Il natante di fortuna, soccorso dalla nave O.N.G. Open Arms, aveva a bordo circa 120 persone, di cui 6 rimaste vittime del naufragio.
Nel corso delle attività investigative sono stati altresì raccolti anche elementi indiziari in ordine due cittadini sudanesi, coinvolti nel trasporto di migranti riconducibili a un altro evento S.a.R., in ordine ai quali sono in corso ulteriori approfondimenti. Le autorità giudiziarie competenti sono state informate.
Fonte foto Open Arms