CATANIA – Ecco le operazioni portate a termine dai carabinieri e dagli agenti nel territorio di Catania e provincia:
- personale delle Volanti ha denunciato in stato di libertà per i reati di furto aggravato, ricettazione e possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli il cittadino marocchino R.A. di 37 anni, residente a Catania. Un equipaggio in transito in via della Concordia ha notato un’autovettura che procedeva nel senso opposto di marcia, alla cui guida si trovava il 37enne, conosciuto ai poliziotti in quanto autore di diversi reati contro il patrimonio. Alla vista della Volante l’uomo ha aumentato la velocità e, accortosi che gli operatori avevano effettuato un’inversione per raggiungerlo, ha svoltava in una delle stradine adiacenti. Dopo alcune decine di metri, ha abbandonato la macchina per tentare di fuggire appiedato ma per esser poi raggiunto e bloccato. A seguito di perquisizione, all’interno dell’autovettura, che è risultata essere stata rubata nella notte tra l’11 e il 12 novembre da un condominio ubicato in zona Cibali, è stato trovato uno zaino contenente diversi arnesi atti allo scasso. Inoltre sono state trovate 24 bottiglie di birra artigianale e altra merce che era stata rubata la notte precedente da un garage in zona Sanzio; il tutto è stato restituito al proprietario a seguito della formalizzazione della denuncia. Infine, l’uomo è stato riconosciuto dagli operatori come l’autore del furto di un motociclo, rubato lo stesso giorno e dallo stesso garage nel quale era stata rubata l’autovettura su cui viaggiava. Per entrambi i mezzi era già stata formalizzata la denuncia di furto da parte del legittimo proprietario che aveva fornito le immagini del sistema di videosorveglianza che ne mostravano l’autore;
- il personale dell’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico impegnato nell’attività di controllo del territorio ha trovato e sequestrato a carico di ignoti un consistente quantitativo di droga. Nello specifico, in via San Jacopo, sul terrazzo di uno stabile, sono state trovate 104 dosi di marijuana del peso di 100 grammi circa e 22 dosi di cocaina del peso di 8 grammi circa. Inoltre, all’interno di un’intercapedine di un palazzo di viale Grimaldi, sono state trovate 162 dosi di marijuana del peso di 654 grammi circa e 31 dosi di cocaina del peso di 6,5 grammi circa;
- personale dell’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico ha eseguito una ordine di custodia cautelare in carcere a carico di un uomo, catanese 44enne, responsabile del reato di maltrattamenti contro la compagna. La misura è stata emessa dal Tribunale di Catania in sostituzione dell’allontanamento dalla casa familiare. Dopo le formalità di rito l’uomo è stato accompagnato al carcere di Messina Gazzi;
- è stato denunciato per inosservanza del Dacur emesso dal Questore di Catania l’egiziano O.F., 63 anni. L’uomo nonostante il divieto di accedere all’area di via Castiglione, è stato sorpreso dagli operatori a esercitare l’attività di parcheggiatore abusivo proprio in quel luogo;
- i carabinieri della Stazione di Aci Sant’Antonio hanno arrestato Andrea Fasone, 42enne, ritenuto responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Nello specifico, nell’ambito di un più ampio servizio volto al contrasto dei reati inerenti gli stupefacenti, i militari hanno effettuato una perquisizione nell’abitazione dell’uomo. Inizialmente sono stati trovati esclusivamente un bilancino, del materiale per il confezionamento della sostanza e 2 dosi di stupefacente di tipo marijuana nascosti all’interno di uno zainetto, ma il 47enne risultava sempre più agitato e spesso guardava fuori dalla finestra della casa, in direzione del giardino. Tale comportamento ha spinto i carabinieri ad estendere la perquisizione all’esterno e, in un nascondiglio posto a ridosso della recinzione, sono state trovate altre dosi di marijuana per un totale di circa 40 grammi;
- i carabinieri della Stazione di Macchia di Giarre hanno arrestato in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla Corte d’Appello di Catania, Fabio Alfio Pagano, 38enne, responsabile di associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti. La condanna deriva dall’indagine svolta dal Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Giarre e diretta dalla Procura della Repubblica di Catania, convenzionalmente denominata “Bingo”. L’attività, conclusasi nel 2017 con l’arresto di 7 soggetti, permise di scoprire un sodalizio criminale dedito al traffico di sostanze stupefacenti, recuperando ingenti quantitativi di droga. L’arrestato, che dovrà espiare la pena residua di 4 anni e 2 mesi, è stato trasferito al carcere di Barcellona Pozzo di Gotto (Messina).
Fabio Alfio Pagano, 38 anni
