CATANIA – In queste ultime 48 ore Catania ha il triste primato di città più contagiata da Coronavirus in Sicilia. Si moltiplicano le segnalazioni e le proteste, da parte dei residenti e commercianti del quartiere Borgo-Sanzio e non solo, per affrontare al meglio l’epidemia che è in corso.
“Chiediamo all’Amministrazione comunale e municipale misure straordinarie di pulizia e sanificazione nelle aree verdi, piazze, strade, marciapiedi e vicoli più stretti, dei sei quartieri, aperti al pubblico“, dichiarano dal Comitato Cittadino Vulcania.
Sulla questione è intervenuto il presidente del Comitato, Angela Cerri: “Non si comprende l’inerzia delle istituzioni in un momento così difficile per la nostra città con strade e piazze infestate da mascherine usate e da ogni tipo di sporcizia. Il nostro intento é quello di far sì che in questa dura battaglia contro il Coronavirus nulla venga tralasciato.
Bisogna comunicare a titolo prevenzione e sicurezza, in tempi adeguati con l’uso dei mezzi di comunicazione, a tutti i cittadini residenti in strade strette e vicoli angusti che potranno avvertire maggiormente il disagio olfattivo, nonché l’eventuale rumore dei mezzi necessari ad assicurare il servizio stesso quando inizierà la disinfezione ed il lavaggio straordinario delle strade e quindi tenere le finestre e balconi chiusi e non lasciare indumenti stesi fuori.
Mettiamo in sicurezza la nostra città e salvaguardiamo la salute dei cittadini. L’operazione di sanificazione rientra nel programma di azioni di contrasto del Coronavirus (Covid-19). Si tratta di un’azione volta a disinfettare le strade e le piazze usando prodotti che abbassano la carica virale. Chiediamo che tali operazioni vengano svolte di notte, in modo tale da permettere ai cittadini di muoversi il giorno per andare a lavoro o per comprovati motivi di necessità, come previsto dall’ultimo Dpcm”.