AGRIGENTO – Proseguono le indagini in merito al pestaggio di un 29enne ridotto in fin di vita per un debito mai saldato di 20 euro.
Per il violento episodio sono finiti in carcere i fratelli Petru Ciprian Ursu, 40 anni, Mihaela Gabriela Buluc, 44 anni, e Ioan Mindirigiu, 42 anni. Quest’ultimo, di fronte al giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Agrigento, si sarebbe avvalso della facoltà di non rispondere.
Gli altri due arrestati, invece, hanno negato le accuse mosse nei loro confronti. I tre sono accusati di lesioni personali aggravate.
L’episodio si è verificato nella notte tra il 15 e il 16 ottobre in via Silvio Pellico, a Ravanusa.
Secondo le prime ricostruzioni, il 29enne avrebbe chiesto di riavere i soldi prestati a uno dei tre fratelli che, in risposta, lo avrebbero pestato a sangue con calci, pugni e colpi di bastone.
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