La Carta del docente è una iniziativa del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca prevista dalla legge 107 del 13 luglio 2016 (Buona Scuola), art. 1 comma 121, che istituisce la Carta elettronica per l’aggiornamento e la formazione dei docenti di ruolo delle istituzioni scolastiche.
Il buono acquisti di 500 euro è utilizzabile dai docenti di ruolo a tempo indeterminato delle Istituzioni scolastiche statali, sia a tempo pieno che a tempo parziale, compresi i docenti che sono in periodo di formazione e prova. Bisogna ricordare, però, che il borsellino elettronico dei docenti non può contenere somme oltre un certo periodo. La data di riferimento è quella del 31 agosto 2020.
Sul sito ufficiale dedito alla raccolta di informazioni – rimasto in manutenzione per un breve periodo – è uscita una nuova nota: “A partire dal 1 settembre l’applicazione cartadeldocente sarà momentaneamente sospesa per la gestione del cambio dell’anno scolastico. Si segnala che i portafogli dei docenti già registrati verranno momentaneamente disattivati e gli importi dei buoni prenotati e non spesi verranno annullati d’ufficio ed attribuiti come residuo relativo all’anno scolastico 2019/2020″.
A partire da metà settembre sarà nuovamente disponibile il bonus, ecco in cosa è possibile spenderlo:
- acquisto di libri e riviste;
- ingressi nei musei;
- biglietti per eventi culturali, teatro e cinema;
- iscrizione a corsi di laurea e master universitari;
- iscrizione a corsi per attività di aggiornamento purché svolti da enti qualificati o accreditati al Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca;
- dispositivi tecnologici (computer e tablet);
- software;
- servizi di connettività per la didattica a distanza.
Questi invece nello specifico tutti i beneficiari del bonus di 500 euro:
- i docenti di ruolo a tempo indeterminato delle Istituzioni scolastiche statali, sia a tempo pieno che a tempo parziale;
- i docenti che sono in periodo di formazione e prova;
- i docenti dichiarati inidonei per motivi di salute di cui all’art. 514 del Dlgs.16/04/94, n.297, e successive modificazioni;
- i docenti in posizione di comando, distacco, fuori ruolo o altrimenti utilizzati;
- i docenti nelle scuole all’estero;
- i docenti delle scuole militari.
Fonte immagine tecnicadellascuola.it