PALERMO – Ancora caos a Palermo nel cimitero dei Rotoli. Dopo lo “scandalo” delle 500 bare in attesa di sepoltura, arrivano importanti risvolti in merito alla vicenda.
L’ex assessore ai Servizi Cimiteriali, Roberto D’Agostino, è stato sentito dal pubblico ministero della Procura di Palermo, che sta seguendo da vicino la questione.
Proprio sulle bare in attesa di sepoltura è stata avviata un‘inchiesta e sarebbero già state interrogate diverse persone in merito a quanto accaduto.
In particolare, si tratterebbe di una ricostruzione che cercherebbe di fare luce su come venivano trattate le salme.
Intanto, in seguito alle dimissioni di D’Agostino, le “questioni cimiteriali” sarebbero passate in mano al sindaco palermitano Leoluca Orlando, che avrebbe annunciato l’avvio di un piano per ridurre i tempi di attesa della tumulazione.
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