MESSINA – Nuova svolta nel caso relativo al tentato omicidio di Francesco Cuscinà, pregiudicato, il cui ferimento avvenne il 25 agosto 2018 sul viale Giostra a Messina.
Nello specifico, il gup a conclusione dell’udienza preliminare ha stabilito per i responsabili una pena di 19 anni e 10 mesi per Giuseppe Cutè, di 17 anni e 4 mesi per Paolo Gatto e, infine, di un anno e 4 mesi per Giovambattista Cuscinà.
La vittima dell’agguato era stata ferita al braccio e al torace ma a “salvargli” la vita è stato il fatto che l’arma adoperata si è inceppata, vanificando gli altri colpi.
Pare che l’aggressione sia stata il frutto di alcuni contrasti interni tra il clan di Giostra, forse riconducibili al traffico di droga.