FAVARA – Arriva l’inchiesta, su decisione del pubblico ministero Cecilia Baravelli, per un ispettore di polizia in servizio nell’Agrigentino.
L’uomo, impiegato in un centro di accoglienza migranti di Favara, in contrada Ciavolotta, avrebbe fatto registrare vere e proprie scene di violenza.
Nello specifico, lo scorso mese l’agente avrebbe schiaffeggiato uno dei migranti, incitando la vittima a fare la stessa cosa, a sua volta, a un altro connazionale.
Si tratterebbe di una “punizione” poiché i due avrebbero tentato di fuggire dalla struttura ospitante.
Tuttavia, l’ispettore sarebbe stato smascherato dalle registrazioni di un telefonino, motivo per cui adesso è iscritto nel registro degli indagati.
Le azioni violente sarebbero avvenute davanti agli altri ospiti.
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