Preghiere continue in taxi, poi la violenza brutale contro la compagna: convalidato fermo per 30enne

Preghiere continue in taxi, poi la violenza brutale contro la compagna: convalidato fermo per 30enne

PALERMO – Convalidato il fermo di G.V., 30 anni, accusato del tentato omicidio della fidanzata durante un viaggio in taxi da Marsala a Palermo.

Il giudice per le indagini preliminari avrebbe disposto il carcere.

Mentre si indaga sul caso, emergono dettagli inquietanti su quanto accaduto lo scorso martedì. Pare, infatti, che durante il viaggio conclusosi con la terribile aggressione ai danni di una 26enne, di origine brasiliana, il compagno accusato dell’atto violento abbia pregato più volte, sostenendo di voler essere accompagnato in chiesa per continuare le sue pratiche religiose.

Poi, improvvisamente, avrebbe massacrato la fidanzata, tentando perfino di tagliarle la gola con del vetro e facendola finire in gravi condizioni in ospedale.

Fortunatamente, la giovane non sarebbe in pericolo di vita, nonostante si trovi ancora ricoverata in prognosi riservata all’ospedale Civico di Palermo.

Immagine di repertorio