Due ragazze a capo di una banda di pusher, droga a minori e spaccio vicino alla caserma: 21 indagati – NOMI e DETTAGLI del blitz

Due ragazze a capo di una banda di pusher, droga a minori e spaccio vicino alla caserma: 21 indagati – NOMI e DETTAGLI del blitz

AGRIGENTO – Sarebbe partita da un cellulare smarrito l’indagine antidroga che oggi ha portato all’esecuzione di 15 misure cautelari tra Favara e Canicattì, nell’Agrigentino.

Il telefono, ritrovato nel 2019, avrebbe permesso agli inquirenti di accedere a numeri, nomi e informazioni sugli appuntamenti presi dalla banda di spacciatori, con a capo Cristina Schembri (conosciuta come “Krikkia”) e Floriana Pia Pullara, 21 e 19 anni.

Gli episodi di spaccio ricostruiti sarebbero più di 70. Pare che gli appuntamenti fossero per lo più in un appartamento nella disponibilità delle due donne a capo del gruppo di pusher, ma nessun altro luogo dei paesi coinvolti sembrava essere escluso dall’attività illecita. Un caso di smercio di droga sarebbe stato registrato perfino nelle vicinanze della caserma dei carabinieri di Favara.

Tra i clienti non mancavano neanche minorenni.

Tra i 15 colpiti dalle misure cautelari sono finiti agli arresti domiciliari: Calogero Sorce, Cristina Schembri, Floriana Pia Pullara, Michele Bongiorno, Gabriele Gramaglia, Calogero Mulè, Carmelo Papia, Antonio Sciortino e Angelo Stagno. Per Bryan Pullara, Antonio Baldacchino, Simona Schembri e Giovanni Lombardo, invece, è previsto l’obbligo di dimora.

Per Lorenzo Maria, infine, è stato deciso l’obbligo alla presentazione alla Polizia giudiziaria, mentre per Bah Ousmane il divieto di dimora nel Comune di Agrigento.

In tutto, le persone indagate sono 21.

Immagine di repertorio

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