PALERMO – La polizia municipale del capoluogo siciliano, ieri pomeriggio, durante il controllo del territorio finalizzato al contrasto ai reati ambientali, ha sequestrato un furgone contenente un trancio di tonno rosso di circa 50 chili e denunciato tre uomini.
Gli agenti del Nucleo tutela decoro e vivibilità urbana hanno intercettato il Fiat Doblò in viale Regione Siciliana all’altezza della rotonda Oreto. Insospettiti dal fatto che dal portellone posteriore fuoriuscisse del liquido, hanno fermato il mezzo. A bordo si trovavano tre uomini.
All’apertura del portellone è stata riscontrata la presenza di un trancio di tonno rosso, due ramponi, un uncino, contenitori in plastica uno dei quali pieno d’acqua, tracce di gamberi, pesci e mitili.
Considerata l’inidoneità di tale trasporto per un mezzo non refrigerato e che gli uomini non hanno esibito il modello validato dall’autorità marittima che avrebbe garantito la filiera dello sfruttamento del tonno (Bluefin Tuna Catch Document) gli agenti hanno richiesto l’intervento dei medici veterinari Asp che hanno dichiarato l’inidoneità del tonno al consumo umano.
Il pesce, su disposizione dell’autorità giudiziaria è stato avviato a distruzione e gli uomini, L.V. di 41 anni, P.R. di 34 anni e F.F. di 26 anni sono stati denunciati.
Le sanzioni ammontano a oltre 2.600 euro.