Revolver rubato sotterrato nel cortile di casa, 46enne ai domiciliari finisce in carcere

Revolver rubato sotterrato nel cortile di casa, 46enne ai domiciliari finisce in carcere

MESSINA – I carabinieri della compagnia di Messina Centro hanno arrestato il 46enne messinese, S.S., già noto alle forze dell’ordine, per i reati di detenzione illegale di arma e munizioni comuni da sparo e ricettazione.

Il tutto è accaduto nella tarda serata di giovedì scorso, quando i carabinieri del Nucleo Operativo  e della Stazione di Faro Superiore si sono recati presso l’abitazione del 46enne, già sottoposto alla misura degli arresti domiciliari per altra causa, sottoponendolo a perquisizione domiciliare.

I militari dell’Arma hanno notato, nel cortile antistante la porta d’ingresso dell’abitazione, alcune mattonelle che apparivano rimosse e riposizionate. Hanno sollevato, dunque, le piastrelle, notando che anche il terreno sottostante era stato recentemente smosso, pertanto hanno proceduto a scavare, trovando, a circa 30 cm di profondità, un involucro contenente un revolver marca “FRANCHI calibro 38 e trentadue munizioni dello stesso calibro. I successivi accertamenti effettuati sull’arma rinvenuta hanno permesso di accertare che la pistola era stata rubata nello scorso mese di marzo da un abitazione di Messina.

S.S. è stato pertanto arrestato poiché ritenuto responsabile dei reati di detenzione illegale di arma e munizioni comuni da sparo nonché ricettazione.

L’arrestato, su disposizione del magistrato di turno presso la Procura della Repubblica del Tribunale di Messina, è stato sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari nella propria abitazione in attesa dell’udienza di convalida.

Nella tarda mattinata odierna, il giudice presso il Tribunale di Messina ha convalidato l’arresto effettuato dai carabinieri e disposto a carico di S.S. la misura cautelare della custodia in carcere. L’uomo è stato pertanto portato dai carabinieri nel carcere di Messina Gazzi.