MESSINA – La polizia ferroviaria di Messina, nel corso dei servizi predisposti per il contrasto dei reati in ambito ferroviario ha arrestato un uomo evaso dagli arresti domiciliari.
Nello specifico, durante le consuete verifiche ai treni in arrivo e in partenza dallo scalo di Messina, gli agenti hanno notato un uomo che, giunto in città a bordo di un treno proveniente verosimilmente da Catania, ha mostrato un atteggiamento nervoso alla vista della polizia tanto che, frettolosamente, ha cercato di portarsi verso l’uscita.
Gli operatori della Polfer hanno quindi sottoposto a controllo il sospettato, che dagli accertamenti effettuati è risultato destinatario della misura degli arresti domiciliari a seguito di un furto aggravato. Le verifiche successive hanno evidenziato che al soggetto non erano stati concessi permessi particolari e che allo stesso doveva essere notificato un provvedimento dell’autorità giudiziaria per la sospensione della misura degli arresti domiciliari e l’accompagnamento nel più vicino istituto di pena.
L’uomo è stato arrestato per il reato di evasione, essendosi allontanato arbitrariamente dalla propria abitazione in provincia di Catania. L’evaso, un 50enne, è stato anche sanzionato per il mancato rispetto del decreto anti Coronavirus, e dopo le successive formalità di rito, su disposizione dell’autorità giudiziaria è stato rinchiuso nel carcere di Catania.
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