CATANIA – L’Istituto Alberghiero “Karol Wojtyla”, partecipa al progetto Grundtvig “Lifelong learning: a key to employability for the disadvantaged”, referente la prof. Alessandra Muni, rivolto anche agli studenti, per l’apprendimento permanente e occupazione lavorativa. Il progetto, biennale, si concluderà il 31 Agosto 2015. Focalizzata l’impennata della disoccupazione che ha colpito quasi tutti i paesi dell’Unione Europea: coloro che ne hanno subito le conseguenze sono stati i giovani adulti; la scarsa esperienza e limitate competenze li hanno resi i soggetti più fragili nel mercato del lavoro.
Gli effetti della disoccupazione sono drammatici: perdita di risorse umane, aumento della povertà, problemi sociali, instabilità politica e sfruttamento del lavoro; quelli psicologici sono ancora più gravi: chi perde il lavoro è colpito da ansia, depressione, perdita di autostima.
La dirigente scolastica Daniela Di Piazza ha sottolineato che “solo implementando le competenze sociali e professionali si potrà offrire una nuova dimensione sociale all’individuo, ma anche nuove possibilità di lavoro”.
Obiettivo del progetto, formare gruppi di adulti appartenenti a categorie svantaggiate (migranti, donne, giovani adulti privi di formazione adeguata), offrendo loro un’istruzione di base tramite metodologie di lavoro formali e informali per favorire lo sviluppo di competenze di base. Le competenze chiave per l’apprendimento permanente sono costituite da una combinazione di conoscenze, capacità e attitudini appropriate al contesto, particolarmente necessarie per autorealizzazione personale e professionale, inclusione sociale, cittadinanza attiva e opportunità lavorative.
Aree delle competenze: comunicazione in lingua madre; comunicazione in lingue straniere; abilità tecnologiche e scientifiche; competenza informatica; imparare ad apprendere; competenze sociali e civiche; senso di iniziativa e imprenditorialità, consapevolezza ed espressione culturale.
Lella Battiato