MESSINA – Ieri notte, i carabinieri del Nucleo Radiomobile hanno arrestato in flagranza di reato il 24enne messinese L. M., già noto alle forze dell’ordine ritenuto responsabile dei reati di tentato furto aggravato e inosservanza dei provvedimenti dell’autorità.
Durante i servizi di controllo del territorio nella zona Sud del capoluogo, i carabinieri del Nucleo Radiomobile hanno notato dei movimenti all’interno di un’auto in sosta, nell’area dello Z.I.R.. I militari hanno così sorpreso L.M. mentre rovistava all’interno dell’auto nella quale si era introdotto dopo avere frantumato il finestrino posteriore destro. I carabinieri lo hanno bloccato trovando sul sedile posteriore dell’auto la chiave inglese che aveva utilizzato per rompere il vetro. Inoltre, a seguito della perquisizione personale cui lo hanno sottoposto, il giovane è stato trovato in possesso di altri oggetti atti allo scasso, in particolare un grosso cacciavite e due chiavi per smontare i bulloni delle ruote.
L.M. è stato pertanto arrestato per il reato di tentato furto aggravato e dovrà anche rispondere del reato di inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità, per avere violato le prescrizioni emanate con i decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri dell’8, 9 e 11 marzo scorsi in materia di contenimento dell’emergenza sanitaria per contrastare la diffusione del virus Covid-19.
L’uomo, su disposizione dell’autorità giudiziaria, è stato sottoposto ai domiciliari e questa mattina è comparso davanti al giudice del Tribunale di Messina per la celebrazione dell’udienza di convalida all’esito della quale l’arresto operato dai carabinieri è stato convalidato ed a suo carico è stata applicata la misura cautelare degli arresti domiciliari.