MISTRETTA – Nel pomeriggio di ieri, nel corso dei servizi di controllo del territorio, i carabinieri della compagnia di Mistretta hanno denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica del Tribunale di Patti 4 persone ritenute responsabili, in concorso tra loro, di furto pluriaggravato di legna nonché di inosservanza di provvedimenti dell’Autorità per non aver ottemperato al divieto di circolazione senza comprovato motivo, previsto dal decreto in materia di contenimento dell’emergenza sanitaria per contrastare la diffusione del virus Covid-19.
Nello specifico i militari, transitando a Mistretta in località Verdecanna, al confine con la provincia di Enna, hanno notato nel bosco ricadente nella zona “D” del Parco dei Nebrodi, la presenza di un furgoncino su cui era caricata della legna e alcune persone intente tagliare altra legna dai tronchi di alberi di cerro che erano stati abbattuti, senza alcuna autorizzazione, nelle scorse settimane, arrecando anche grave danno all’integrità del bosco.
I carabinieri hanno proceduto al controllo e all’identificazione di 4 mistrettesi, tutti incensurati, i quali erano sprovvisti della necessaria autorizzazione al taglio delle piante nonché di motivi validi per giustificare la loro presenza in quel luogo come previsto dal Decreto in materia di contenimento dell’emergenza sanitaria per contrastare la diffusione del virus Covid-19.
Al termine degli accertamenti i militari dell’Arma hanno sequestrato gli utensili utilizzati per il taglio e il legname già accantonato.



