Palermo, in migliaia alla fiaccolata per Aldo Naro

Palermo, in migliaia alla fiaccolata per Aldo Naro

PALERMO – “La violenza è l’ultimo rifugio degli incapaci – Noi siamo Aldo Naro!”

È questo lo slogan portato in piazza, durante la fiaccolata organizzata in memoria di Aldo Naro, il giovane palermitano ucciso durante la festa di carnevale alla discoteca Goa di Palermo.

Il corteo partito da piazza Verdi, si è snodato attraverso corso Vittorio Emanuele, corso Re Ruggero e via Gaetano Lodato, per arrivare alle Aule nuove di via Parlavecchio.

In centinaia, tra autorità e comuni cittadini, sono accorsi alla manifestazione, sfidando il cattivo tempo che sta imperversando in tutta la Sicilia.

Non è un evento riservato a chi lo conosceva personalmente. – tengono a specificare gli organizzatori -. È nato con l’intento di far capire che quella sera Aldo poteva essere ognuno di noi e che quindi non possiamo rimanere indifferenti limitandoci soltanto a pubblicare dei post su Facebook. La nostra partecipazione, anche in silenzio, deve essere una testimonianza del nostro dissenso nei confronti della violenza, della rabbia e della mancanza di valori, quali il rispetto della vita umana“.

Una manifestazione di cordoglio a cui ha preso parte, insieme agli assessori della sua giunta, anche il sindaco di Palermo Leoluca Orlando.

Oggi ci stringiamo vicino ai familiari e agli amici di Aldo in questo momento così difficile. – afferma il sindaco palermitano -. È necessario l’impegno di tutti affinché gli spazi di intrattenimento e socializzazione dei giovani non siano strumentalizzati per degli insopportabili e inaccettabili controlli criminali del territorio. Rinnoviamo il nostro apprezzamento alle forze dell’ordine e alla magistratura per l’impegno profuso nell’individuazione delle responsabilità del gravissimo episodio. Ci auguriamo che questa vicenda possa servire a innescare un processo di partecipazione civile, volto al mantenimento della legalità, all’interno degli spazi dedicati al divertimento dei giovani“.

Il sindaco Orlando, ha inoltre comunicato che sabato 21 febbraio, ad una settimana esatta dalla tragica morte di Aldo Naro, sarà indetto il lutto cittadino.

Una solidarietà che viene anche manifestata sul web, da coloro che, fisicamente, non hanno potuto prendere parte alla fiaccolata, ma che, tramite centinaia di messaggi che in queste ore stanno invadendo le pagine dei social network, arrivano a sostegno della famiglia Naro.

Un grido pieno di dolore quello con cui milioni di siciliani, vicini alla famiglia del giovane medico, chiedono giustizia.