Il derby di Sicilia regala un posto in paradiso all’Albatro Siracusa

Il derby di Sicilia regala un posto in paradiso all’Albatro Siracusa

SIRACUSA – Il paradiso può attendere, per ora si festeggia.

Sarà stato sicuramente questo il pensiero dell’intero Teamnetwork Albatro che, nella giornata conclusiva della regular season di serie A di pallamano, girone C, si regala la vittoria nel derby di Sicilia, per 34 – 22 sulla TH Alcamo, il secondo posto in classifica e l’accesso ai play-off e final eight di Coppa Italia. Un risultato che non sorprende, data la caratura delle due squadre e i ben diversi obiettivi.

Ed, in fondo, prima della gara, il tecnico della compagine iblea, coach Vinci, era stato ben chiaro: “È tutto nelle nostre mani. Con l’Alcamo sarebbe un suicidio sportivo non vincere e non penso proprio che questa ipotesi si verificherà. Siamo pronti a regalare una grande soddisfazione ai nostri tifosi. La qualificazione alla Final Eight di Coppa Italia”.

E così è stato. Forti di una migliore forma atletica (dimostrata durante tutto il campionato), la compagine siracusana, nonostante una squadra incerottata, ha fatto capire, già nel primo tempo, come sarebbe andata la partita, imponendosi per 21-9 sul team agrigentino; il biglietto per le finali è arrivato, definitivamente, nel secondo tempo, nonostante un tentativo di rimonta, fatto dall’Alcamo.



Saranno, quindi, play off diretti per l’Albatro, che, oltre a poter lottare per lo scudetto, potrà prenderà parte alle final eight di Coppa Italia, lottando in casa (si terranno proprio a Siracusa) contro le altre 7 sorelle: Bozen, Pressano, Romagna, Terraquilia Carpi, Ambra, Junior Fasano e Fondi.

Destino diverso invece per la TH Alcamo, che, con questo risultato, si vede relegata all’ultimo posto del girone C e dovrà, quindi, lottare per la propria permanenza in A, cosciente del fatto che il sorteggio per i play-out, sarà ancora più duro, a causa dell’ultima posizione ottenuta nel girone.

Sentimenti, quindi, diametralmente opposti per le due siciliane. Se, da un lato, la compagine agrigentina dovrà combattere duramente per un posto in seria A, dall’altro lato, la squadra iblea, arriva al traguardo, prepostosi ad inizio anno, con infinito entusiasmo.

Sarà un momento importanteafferma il presidente, siracusano, Vito Laudanianche per la città che, con la designazione della FIGH a sede dell’evento, vedrà la partecipazione per 4 giorni di circa 200 tra dirigenti, tecnici e atleti, e almeno altrettanti supporter che seguiranno le squadre, per non parlare di quanti, dalle società siciliane di pallamano, interverranno per trascorrere un fine settimana per la nostra città. Prevediamo quindi circa 1000 presenze alberghiere che, credo, contribuiscano ad un incremento di circa l’otto per cento su base mensile per l’intera provincia di Siracusa. Dunque sarà un appuntamento sportivo importante e faremo del nostro meglio per onorarlo sul campo e per questo confidiamo sul sostegno di tutti quanti abbiamo a cuore le sorti dello sport siracusano riconoscendo il valore anche sociale ed economico di una manifestazione di questo livello.