ALCAMO – Continuano ancora le peripezie di Dalila Adragna, giovane studentessa siciliana che si trova bloccata in Cina, dove stava perfezionando la lingua.
Sono 17 giorni che non le è permesso di tornare nel suo Paese: sarebbe dovuta partire da Pechino un paio di giorni fa ma, a causa della diffusione del coronavirus, non può riabbracciare i suoi cari, che si mostrano palesemente irritati e preoccupati.
Dalila Adragna, a sue spese, è rimasta ancora a Chengdu, a oltre mille chilometri da Wuhan, centro dell’epidemia.
La mamma Antonella Lippo si sta rivolgendo a quante più istituzioni possibili perché si sente letteralmente “abbandonata” e spera di riabbracciare la figlia quanto prima e che questa attesa finisca.