Accoltella un parente, viene posto ai domiciliari ma fugge: 46enne “nei guai”

Accoltella un parente, viene posto ai domiciliari ma fugge: 46enne “nei guai”

RIBERA – I carabinieri della Tenenza di Ribera (AG) hanno arrestato qualche giorno fa un 46enne, già noto alle forze dell’ordine, in seguito a un intervento per una lite scaturita per futili motivi familiari.

Una tranquilla notte è stata turbata da una chiamata al 112 per un accoltellamento. Dopo l’allarme i militari si sono precipitati in via Terranova in pochi istanti, e si sono trovati davanti una scena al limite dell’immaginabile.

Due uomini, fra loro parenti, a causa di ruggini familiari, erano venuti alle mani e uno dei due, un 46enne che i carabinieri già conoscevano, aveva estratto un coltello dalla lama seghettata e un taglierino più piccolo. La lite stava per finire in tragedia, quando i militari sono abilmente riusciti a bloccare l’aggressore e a disarmarlo. Infatti l’uomo, poco prima, aveva già dato un primo fendente di coltello al braccio del suo parente.

Per la vittima, un riberese 39enne, si è reso necessario ricorrere alle cure mediche del personale del 118, subito allertato dai carabinieri, e il successivo ricovero in pronto soccorso, dove gli hanno diagnosticato una ferita lacero contusa al braccio destro. Chi ha brandito il coltello è stato arrestato dai militari con l’accusa di lesioni personali ed è stato posto ai domiciliari.

Ma nonostante ciò i carabinieri lo hanno trovato in giro in violazione delle prescrizioni imposte dal giudice del Tribunale di Sciacca, che aveva convalidato la misura. I militari erano ancora concentrati su quello che poteva succedere nella casa di via Terranova, così sono riusciti a bloccarlo e a sottoporlo nuovamente, sempre su indicazione del magistrato, agli arresti domiciliari, continuando a vigilare su possibili nuovi tentativi di fuga.

Immagine di repertorio