ACI CATENA – I carabinieri della Stazione di Aci Catena (CT) hanno arrestato un 25enne del posto responsabile di atti persecutori nei confronti dei propri familiari.
Il giovane, con precedenti per droga ed egli stesso assuntore, ha reso nel tempo impossibile la vita dei propri familiari, in particolare quella della madre e dell’attuale marito ma anche dei nonni materni che lo avevano accolto quando era stato allontanato dall’abitazione di residenza in seguito alle denunce della madre, sfinita dal continuo comportamento turbolento e violento. Dal 2015 vessava la madre accusandola di essere la causa del proprio malessere e costringendola a continue dazioni di denaro per l’acquisto dello stupefacente.
La permanenza nell’abitazione dei nonni non è servita a migliorare il suo comportamento perché l’individuo, non solo non è stato in grado di manifestare loro la giusta riconoscenza, ma ha perseverato con le continue richieste di denaro e nella reiterazione delle gravi minacce nei confronti della madre, proferite anche in presenza dei due anziani. Inoltre, alcuni giorni prima e senza un apparente specifico motivo, l’uomo aveva confessato al nonno d’aver più volte sognato di uccidere la madre, forse volendo portare a termine il tentativo attuato in passato del padre biologico.
Nella mattinata del 31 dicembre scorso, pur senza riuscire nell’intento, si è presentato a casa della madre, chiedendo al suo nuovo compagno di farlo entrare in casa. Il clamore suscitato dalle grida ha fatto si che venissero avvisati i carabinieri che, immediatamente giunti sul posto, hanno bloccato l’individuo arrestandolo e trasportandolo al carcere catanese di Piazza Lanza, dove rimane in attesa delle decisioni dell’autorità giudiziaria.
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