CATANIA – Si pensa sempre più che possa trattarsi di un omicidio.
Gli agenti della Squadra Mobile, coordinati dal dirigente Antonio Salvago, ipotizzano che l’assassino abbia ucciso la donna, di 30-35 anni, probabilmente dell’Est, e poi ne abbia trascinato il cadavere in mare.
Questa mattina, infatti, un gruppo di pescatori ha ritrovato Il corpo della donna nelle acque antistanti la spiaggia della Playa di Catania, a circa 200 metri dalla riva.
La scena macabra è stata segnalata ad una squadra dei vigili del fuoco che si trovava sul posto, intorno alle 9,30 per spegnere un incendio in un bungalow del “Villaggio turistico Europeo”.
Il cadavere è martoriato, presenta infatti ferite in tutte le parti e la polizia scientifica avrebbe trovato segni di trascinamento.
All’interno della struttura, invece, i pompieri avrebbero trovato tracce di sangue e secondo gli investigatori la donna potrebbe essere stata uccisa nel bungalow e poi l’omicida per spazzare via le tracce potrebbe avere appiccato il fuoco.



