Una mungitura da record per difendere il latte siciliano

Una mungitura da record per difendere il latte siciliano

PALERMO – La “fattoria Sicilia” è a rischio e quindi tutti in piazza a difesa del latte “made in Italy”.

Su questo concetto, si baserà la manifestazione che domani, dalle 9.00 in poi, in Piazza Francesco Crispi a Palermo, vedrà l’allestimento di una grande “stalla comune”, in cui, gli allevatori siciliani, daranno vita ad una mungitura da record a difesa del latte siciliano.

L’evento, che coinvolgerà tante altre piazze italiane (tra cui la nobilissima piazza San Marco di Venezia e piazza della Repubblica a Firenze), farà da sfondo alla presentazione del dossier “l’attacco alle stalle italiane”, attraverso la quale verrà denunciato come, il gioco al ribasso sul prezzo del latte non farà altro che danneggiare un’intero paese, ma, soprattutto, chi, in prima persona, attraverso un lavoro duro e difficile, è costretto a dover vedere i propri guadagni ridotti a pochi centesimi al litro: gli allevatori.

Grandi personalità del mondo della politica, tra cui il presidente della regione Rosario Crocetta, l’assessore regionale dell’agricoltura Nino Caleca e Giovanni Pizzo, assessore regionale delle infrastrutture e della mobilità, affiancheranno lo chef stellato Tony Lo Coco e il presidente di federconsumatori Lillo Vizzini, i quali constateranno il lavoro degli allevatori.

Un evento che, quindi, partendo da Palermo per estendersi in tutto il territorio nazionale, darà, voce a chi è costretto a subire, ancor di più, gli effetti di una crisi che ha “tagliato le gambe” ad un’intero settore, quello, per l’appunto, agro-alimentare, su cui l’Italia, ed in particolar modo la Sicilia, hanno sempre fatto grande affidamento.