MESSINA – Saranno celebrati venerdì 27 dicembre, alle ore 16, i funerali di Elio Finocchiaro, il 40enne rimasto vittima di un tragico incidente stradale a Messina mentre viaggiava a bordo del suo scooter giovedì scorso.
L’ultimo saluto a Elio Finocchiaro verrà dato nel Duomo della città dello Stretto, luogo in cui verranno celebrate le esequie.
Secondo le prime ricostruzioni, il 40enne, avrebbe perso il controllo del mezzo a due ruote e sarebbe stato sbalzato per aria. Il suo volo si sarebbe arrestato tragicamente contro un palo. Nonostante l’intervento dei sanitari, per la vittima non c’è stato nulla da fare, vista la gravità delle ferite.
“Tutti insieme per lui, ancora una volta“, così commentano gli amici che sui social stanno diffondendo la notizia della data dei funerali di Elio.
E sempre, attraverso i social network, sono tanti coloro che hanno voluto ricordare il 40enne. Come Ester che, in un lunghissimo e commosso post, scrive: “Un uomo perbene, stimato, sorridente, mai sopra le righe. Generazione anni ’80, con tantissimi amici con cui è cresciuto e che ha visto sposare e battezzare i figli. Avrebbe potuto vedere molto altro, forse anche il suo di matrimonio, forse dei figli anche lui… Se solo avesse avuto l’influenza, se solo non avesse preso lo scooter, se non fosse passato da lì, uscire di casa e non sapere che non ci rientrerai più, congedarsi dall’ennesima serata, l’ennesima notte, magari con un ‘ti chiamo domani’ ignaro dell’ importanza di quell’ultima frase, di quell’ultimo tragitto e poi si muore da soli, un urto, sbalzati via. […] Il tuo funerale sarà gremito di amici, colleghi, conoscenti. Scenderanno da Milano e da qualsiasi altro posto in cui hai lasciato un amico, quegli stessi che faranno a gara per portarti sulla spalla per l’ ultima volta. La vita continua certo e in quel pezzo di strada ci saranno sempre fiori freschi. I tuoi amici piangono attoniti e increduli mentre tu chissà dove ti trovi. Forse un nuovo inizio, sicuramente da un’altra parte e non sarai da solo come sempre ma come purtroppo sei stato in quegli ultimi istanti. Mi stringo alla tua famiglia che vivrà il tuo lutto peggio di chiunque altro ma che il tempo mitigherà, archiviando questo momento non più come triste ma trasformandolo in un album di ricordi che in 40 anni hai lasciato“.
