Auto svaligiate davanti al cimitero, ladra beccata dalla polizia: donna rinchiusa nel carcere di Catania

Auto svaligiate davanti al cimitero, ladra beccata dalla polizia: donna rinchiusa nel carcere di Catania

ENNA – Nel pomeriggio dello scorso 17 dicembre,  gli Agenti della Squadra Mobile della Questura di Enna unitamente al Commissariato di Pubblica Sicurezza di Piazza Armerina hanno dato seguito all’ordine di esecuzione per la carcerazione, emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica nel Tribunale di Ravenna, a seguito di sentenza della Corte di Appello di Bologna, per l’esecuzione della pena residua di circa un anno di reclusione, nei confronti di A.S., 46enne, residente a Piazza Armerina.

La donna è stata riconosciuta colpevole dei reati di furto aggravato, ricettazione e porto d’armi o di oggetti atti a offendere (fatti commessi nel 2011).

I poliziotti della Squadra Mobile, ricevuto tale mandato, unitamente a personale del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Piazza Armerina, cittadina dove nel frattempo si era trasferita S.F., si mettevano subito alla ricerca della condannata e, attraverso la perlustrazione dei possibili luoghi frequentati dalla stessa, effettuando una rapidissima attività info-investigativa, riuscivano a individuarla nei pressi della sua abitazione.

Così, ultimati gli adempimenti di rito, la donna è stata rinchiusa nel carcere di Catania, per l’espiazione della pena residua di circa un anno di reclusione.

Immagine di repertorio