CATANIA – Nonostante il clima di festa, e qualche giorno di stabilità meteorologica, torna di nuovo a gamba tesa il maltempo sulla Sicilia.
Il dipartimento di Protezione civile della Presidenza della Regione Siciliana ha, infatti, emanato allerta arancione (preallarme) sul settore I (parte delle province di Catania e Messina), allerta gialla (attenzione) sui settori A-H-E (Enna, Caltanissetta e parte dell’Agrigentino, del Catanese e del Messinese). Nei restanti territori non è previsto alcun stato di allerta.
Le precipitazioni (piogge) passeranno da sparse a diffuse, a carattere di rovescio o temporale, sui settori ionici della Sicilia nord-orientale (Catania e Messina), con quantitativi cumulati da moderati a puntualmente elevati.
Saranno sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, sui restanti settori nordorientali della Sicilia e zone interne e meridionali della Sicilia centrale, con quantitativi cumulati puntualmente moderati.
I venti, invece, saranno forti sud-orientali su tutti i settori ionici, in attenuazione a partire dai versanti tirrenici. Sarà agitato lo Ionio, con possibili mareggiate sulle coste esposte. Molto mossi, invece, i restanti bacini. Prevista, inoltre, una frequente attività elettrica (fulmini, lampi).
Le province più calde, nella giornata di domani, saranno Catania e Siracusa con temperature massime sino a 20°C e minime a 12°C. I territori più freddi, invece, saranno l’Ennese e il Nisseno con massime sino a 12°C e minime a 9°C. Nelle restanti province, invece, vi saranno picchi massimi sino a 18°C e minime a 11°c.
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