Nuova aggressione in ospedale, pugni in faccia ai metronotte e Pronto Soccorso “distrutto”: 40enne semina il panico

Nuova aggressione in ospedale, pugni in faccia ai metronotte e Pronto Soccorso “distrutto”: 40enne semina il panico

PALERMO – Non si fermano le aggressioni in ospedale. L’ultimo caso in ordine di tempo si è verificato a Palermo all’interno del Civico dove ieri mattina un 40enne di origini brasiliane ha dato di matto.

Come riportato da Repubblica, l’uomo era in attesa di essere visitato dopo essere stato soccorso in strada poco prima in stato di ubriachezza. Una volta all’interno dell’area di emergenza ha però aggredito i metronotte con calci e pugni mandando anche in frantumi la porta anti-panico del Pronto Soccorso e il vetro che custodisce la pompa antincendio.

I metronotte hanno fatto di tutto per calmarlo, ma l’uomo ha anche sputato addosso agli altri pazienti che erano in attesa di essere visitati. A un metronotte ha dato un pugno in faccia. All’arrivo dei carabinieri, si è scagliato anche contro di loro.



È stato fermato per oltraggio, resistenza, minacce e lesioni a pubblico ufficiale. I metronotte hanno riportato ferite guaribili in venti giorni.

Immagine di repertorio