Con il cane per le vie di Nesima mentre è agli arresti domiciliari: aggravamento della pena per il 26enne

Con il cane per le vie di Nesima mentre è agli arresti domiciliari: aggravamento della pena per il 26enne

CATANIA – Non poteva, certo, aspettare il cane del pregiudicato Ivan Filippo Raineri, di 26 anni, e nemmeno quest’ultimo che, sebbene agli arresti domiciliari, non si è fatto scrupolo alcuno a lasciare il proprio appartamento per portare in giro l’animale.

Sebbene non gli sia costata un arresto immediato per evasione, il gip presso il Tribunale di Catania ha ritenuto valide e degne di ulteriori provvedimenti, le segnalazioni che i poliziotti del commissariato Nesima, nella fatidica giornata della “passeggiata”, erano andati a controllarlo.

In verità, l’uomo aveva già dato dimostrazione di aver approfittato della sua condizione favorevole: infatti, sebbene fosse autorizzato a recarsi a lavorare, si era ben guardato dall’avvisare l’autorità preposta circa il fatto che quel negozio aveva chiuso i battenti.

Ivan Filippo Raineri, 26 anni

E, difatti, i poliziotti, che lo hanno cercato anche nel luogo di lavoro, hanno trovato la saracinesca abbassata e nessuno a cui chiedere informazioni.

Nella giornata di ieri, quindi, gli agenti lo hanno prelevato e, in esecuzione del provvedimento di aggravamento della misura cautelare emesso dal GIP, lo hanno condotto in carcere dove rimane in custodia cautelare.