SAN PIER NICETO – Ieri mattina, nel corso di servizi per il contrasto allo spaccio di stupefacenti, i carabinieri della Stazione di San Pier Niceto, coadiuvati dai carabinieri del Nucleo Cinofili di Nicolosi (CT), hanno arrestato, in flagranza di reato, il 26enne S.F., già noto alle forze dell’ordine, ritenuto responsabile del reato di coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
I carabinieri hanno svolto attività di osservazione raccogliendo indizi da cui ritenere che il 26enne fosse dedito allo spaccio di droga. Pertanto, i militari dell’Arma, con il supporto di un’unità cinofila antidroga, hanno svolto una perquisizione nel domicilio del giovane che ha consentito di ritrovare, nella camera da letto, due barattoli di vetro contenenti circa 14 grammi di marijuana e numerose buste in cellophane di varie misure per il confezionamento.
La perquisizione è stata estesa alle pertinenze dell’abitazione e il cane antidroga ha indirizzato le ricerche verso il locale adibito a deposito degli attrezzi agricoli dove i carabinieri hanno ritrovato un essiccatoio portatile in tela e alluminio attrezzato con un faro per illuminare e asciugare le piante e un misuratore di umidità.
All’interno della struttura, appoggiate su dei ripiani, sono state ritrovate circa 160 grammi di infiorescenze da cui ricavare marijuana. Inoltre, in una piccola serra, sono state ritrovate 3 piante di cannabis, dell’altezza rispettivamente di 20, 36 e 75 centimetri, che il giovane coltivava.
Lo stupefacente e le attrezzature utilizzate per la coltivazione e il trattamento sono state sequestrate. L’uomo è stato arrestato e sottoposto agli arresti domiciliari a disposizione della Procura della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto, in attesa dell’udienza di convalida.
