Caso Loris: un lavoro per il padre e la zia si costituirà parte civile nel processo

Caso Loris: un lavoro per il padre e la zia si costituirà parte civile nel processo

VITTORIA – Il sindaco di Vittoria, Giuseppe Nicosia, ha parlato della sua offerta di lavoro a Davide Stival, papà del piccolo Loris ucciso a Santa Croce Camerina. Ha detto che la legge impone regole rigorose in materia di lavoro e di avere la possibilità di chiamare al proprio fianco pochissime persone.

Nicosia può offrire un incarico nell’ufficio dello staff del sindaco, un incarico vincolato al suo mandato, quindi, che può garantire per 1 anno e mezzo.

Dato che il fratellino di Loris, di appena 3 anni, resterà senza madre, è giusto, secondo il sindaco, che abbia il padre che lavori vicino, e che dunque possa prendersi cura di lui.



Una risposta da parte di Davide Stival arriverà entro la fine del mese.

Intanto Antonella Panarello, sorella di Veronica che è accusata dell’omicidio del figlio, ha comunicato di volersi costituire parte civile nel processo per il delitto.

Infine Veronica, dal canto suo, ha espresso la volontà di incontrare il figlio di 3 anni, ma è necessario il via libera del padre.