PALERMO – La Polizia di Stato palermitana, nell’ambito di servizi di controllo del territorio in ambito ferroviario, tesi a scongiurare l’azione di malintenzionati che per compiere reati spesso approfittano delle fasi, a volte anche concitate, di salita e discesa dei viaggiatori dai treni o dai mezzi pubblici negli scali ferroviari, ha arrestato il pregiudicato palermitano 59enne Martino Giaconia, sorpreso dagli agenti mentre eseguiva un furto ai danni di una turista olandese.
Appostatosi nei pressi dell’area di sosta e partenza dei pullman, in piazza Giulio Cesare, e approfittando della confusione dovuta alla presenza di numerosi viaggiatori, il reo si è accostato furtivamente a una turista in procinto di salire su un pullman diretto a Messina, riuscendo a introdurre le mani nella sua borsa per sottrarle il borsellino. In pochi attimi i poliziotti lo hanno raggiunto, bloccando il suo proposito criminoso.
Nello stesso contesto, gli agenti della polizia ferroviaria hanno denunciato per il reato di ricettazione il palermitano 52enne T.M., sorpreso nei pressi di una fermata degli autobus di linea, vicino la stazione centrale, con un sacchetto di plastica in mano, al cui interno nascondeva un portafoglio. Nonostante il suo tentativo di fuga alla vista degli operatori, l’uomo è stato raggiunto, bloccato e condotto negli uffici della Polfer per approfondire gli accertamenti.
Così è emerso che il portafoglio, contenente documenti, carte di credito e contanti, era stato sottratto quella stessa mattina a un cittadino di origini siciliane proveniente dal Belgio, che si trovava in visita nel capoluogo con la compagna. Con grande abilità e certosina pazienza, a causa dell’assenza di elementi in ordine all’indirizzo o al numero di telefono su cui rintracciare il proprietario, i poliziotti sono riusciti a risalire ai suoi familiari in Belgio attraverso il biglietto da visita di un garage contenuto nel portafoglio recuperato.
Il titolare dell’esercizio si è quindi messo in contatto con i congiunti della vittima, di sua conoscenza. Poche ore più tardi il proprietario del portafoglio, avvisato dai propri parenti, ha raggiunto gli uffici della Polfer per recuperare quanto sottrattogli. Ha poi ringraziato con gioia gli agenti della Polizia di Stato per l’efficacia e la tempestività del loro “provvidenziale” intervento, grazie al quale ha potuto proseguire con serenità la vacanza in Sicilia.