AGRIGENTO – I carabinieri continuano l’attività di contrasto alle sostanze stupefacenti e in particolare al fenomeno dello spaccio della droga ai giovani.
Altri tre pusher sono finiti in manette ieri. Questi risultati si sommano agli arresti operati dai carabinieri in questi ultimi giorni. Questa volta si tratta di tre nord-africani provenienti da Ghana e Senegal.
Uno di loro è stato fermato a Sciacca dai militari dell’Arma, alla fermata dell’autobus, mentre tornava da Palermo. Il ragazzo Ghanese, 20enne, si mostrava particolarmente nervoso e agitato. L’immediata perquisizione, effettuata dai carabinieri in servizio di prevenzione, ha svelato la ragione di tale disagio: all’interno dello zainetto del giovane, peraltro già noto alle Forze dell’Ordine, è stato trovato un panetto di hashish del peso di 100 grammi.
La perquisizione è stata estesa anche al domicilio del nord-africano, un’abitazione in zona San Michele di Sciacca. All’interno della casa, i militari hanno trovato altri due individui senegalesi rispettivamente di 19 e 23 anni, che hanno cercato di opporsi al controllo antidroga, proferendo minacce e addirittura tentando lo scontro fisico con i carabinieri intervenuti, fortunatamente fermato da un intervento degli stessi.
Anche i due giovani, a questo punto, sono stati arrestati per resistenza aggravata e lesioni personali a pubblico ufficiale. Per tutti e tre gli arrestati, la Procura di Sciacca ha disposto i domiciliari.