La Nuoto Catania sfiora la “lode”. A Roma finisce 10 a 10

La Nuoto Catania sfiora la “lode”. A Roma finisce 10 a 10

ROMA –  Il 2015 si apre con un ottimo pareggio in casa della Roma Nuoto, squadra alla quale gli etnei strappano un punto prezioso che spezza il digiuno delle ultime due giornate.

Il pareggio per 10 a 10, infatti, interrompe la striscia negativa frutto di due sconfitte consecutive con il Telimar ed il Civitavecchia e consente di muovere la classifica in prospettiva play-off.

Alla piscina del Foro Italico, contro la formazione capitolina, l’Item Nuoto Catania è protagonista di una condotta di gara che consente ai ragazzi allenati da Giuseppe Dato di dominare nel punteggio e nel gioco fino all’intervallo lungo. Poi subiscono un momentaneo black-out e la reazione dei padroni di casa nelle ultime due frazioni.

Gli etnei sbloccano il risultato con Sparacino e, dopo l’immediato pareggio di Fiorillo, si riportano avanti a fine primo tempo con il centroboa Spampinato.

Il secondo parziale è un botta e risposta di reti da una parte e dall’altra. La squadra siciliana però mostra di avere una marcia in più: mantiene il vantaggio, poi allunga a metà gara raggiungendo il punteggio di 4-6 grazie alle reti di Privitera, Brian Torrisi e alla doppietta di  uno scatenato Marco Spampinato.

Il vantaggio viene vanificato nei primi minuti del terzo tempo, quando gli etnei si fanno rimontare dalla Roma Nuoto sul 6-6. Si soffre e per la prima volta i rossazzurri vanno sotto ma poi ci pensa Spampinato a rimettere le cose a posto con il suo quarto sigillo personale.

Nell’ultimo quarto per tre volte i padroni di casa allungano di una rete ma l’Item mantiene la calma e replica con Kacar e con Giorgio Torrisi. Una gran giocata di quest’ultimo, quasi allo scadere e in superiorità numerica, mette il sigillo sul risultato di 10-10.
Siamo stati sufficienti nei  primi due tempi ma nel terzo parziale abbiamo avuto un black-out che ha condizionato il risultato – analizza il tecnico Peppe Dato – Non abbiamo giocato come potremmo ma nonostante tutto stavamo gestendo la partita. Al momento il nostro limite è di natura psicologica. Dobbiamo ritrovare consistenza sul piano mentale per tutta la partita“.

Rammaricato il presidente Mario Torrisi per la vittoria sfuggita di un soffio “Meritavamo di vincere – dichiara  – purtroppo anche oggi abbiamo avuto qualche passaggio a vuoto e ci siamo fatti rimontare dopo i primi due tempi. Pareggiare a Roma è comunque un buon risultato e adesso speriamo di sfruttare il ciclo di partite sulla carta più agevoli”.

Roma Nuoto-Item Nuoto Catania 10-10 (1-2, 3-4, 3-1, 3-3)

Roma Nuoto: Serrentino, F. Liolli, Navarra 1, L. Fiorillo 5 (1 rig.), De Michelis, Esposito, Spione, Martella 1, Saviano 1, Moroni, Wendt, Letizi, Faiella 2. All. M. Fiorillo

Item Nuoto Catania: G. Spampinato, B. Torrisi 1, Riccioli, Basile, Sparacino 1, M. Spampinato 4, G. Torrisi 2, Casasola, Kacar 1 (rig.), Privitera 1, Beltrame, C. Torrisi, Pellegrino. All. Dato

Arbitri: Piano e Piccoli
Note: parziali 1-2, 3-4, 3-1, 3-3. Uscito per limite di falli Beltrame (C) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Roma 4/12 + un rig., Catania 3/8 + un rig.

Spettatori 300 circa.