CATANIA – Aveva chiesto a un gruppo di persone di fare meno rumore ma, per tutta risposta, è stato spintonato e preso a pugni.
È quello che è accaduto la scorsa notte, intorno alle due, nelle vicinanze dell’ospedale Maggiore di Bologna. La vittima è un uomo di 38 anni di Catania che in quel momento stava aspettando l’arrivo di un taxi per tornare a casa.
Ad aggredirlo sarebbe stata una famiglia di origine romena formata dai genitori di 43 e 49 anni e dal figlio 28enne. I tre, oltre a pestarlo, gli avrebbero rubato due cellulari che gli sarebbero caduti durante l’aggressione. A soccorrere per primo l’uomo sarebbe stato il gestore di origine bengalese di un vicino chiosco di panini aperto anche di notte, poi sono intervenuti 118 e polizia.
I tre aggressori sarebbero stati rintracciati dagli agenti che li avrebbero denunciati per lesioni personali e per il furto dei cellulari, di cui sono stati trovati in possesso. La donna, che aveva già un foglio di via obbligatorio da Bologna, è stata denunciata anche per non avere rispettato il provvedimento, scattato anche per il marito e il figlio.
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