Peschereccio sequestrato in Libia: liberati equipaggio e imbarcazione

Peschereccio sequestrato in Libia: liberati equipaggio e imbarcazione

MAZARA DEL VALLO – L’imbarcazione siciliana Tramontana è stata rilasciata. Il peschereccio era stato sequestrato qualche giorno fa, esattamente il 23 luglio, nelle acque libiche. Mentre viaggiava nelle acque del Golfo di Sirte una motovedetta della Guardia Costiera Libica aveva bloccato la navigazione.

I militari libici avevano intimato all’equipaggio, composto da 7 uomini, di dirigersi nel porto di Misurata. L’immediato intervento del ministro degli Esteri ha consentito il dissequestro del peschereccio che ha già lasciato il porto di libico in direzione Mazara del Vallo.

In un nota riportata sul sito della Presidenza del Consiglio si legge: “L’immediato e coordinato intervento della Presidenza del Consiglio, del Ministero degli Esteri e dell’Ambasciata d’Italia a Tripoli con il Governo di accordo nazionale di Tripoli e con le autorità locali di Misurata ha consentito di raggiungere rapidamente una positiva conclusione di una vicenda che rischiava seriamente di complicarsi. Il motopeschereccio Tramontana con il suo equipaggio al completo ha appena lasciato il porto di Misurata per fare rientro in Italia”.

Sulla vicenda è intervenuto anche il sindaco del Comune in provincia di Trapani, Salvatore Quinci: “Ringrazio il ministro degli Esteri e tutte le autorità diplomatiche che con la loro intensa azione hanno consentito il rilascio degli uomini e del motopesca, bloccati nel primo pomeriggio di ieri a circa 60 miglia al largo di Misurata, dove poi sono stati costretti a dirigersi, con militari libici saliti a bordo del natante. Insieme al Distretto della Pesca abbiamo seguito la vicenda con apprensione ed esprimiamo soddisfazione per l’esito positivo. Nonostante la risoluzione positiva, comunque rimane il problema della decisione unilaterale della Libia di considerare anche un ampio tratto di acque internazionali quali acque di propria competenza e ciò deve trovare una soluzione diplomatica. Comprendiamo che la situazione libica è molto delicata ma il Governo italiano e le autorità internazionali debbono affrontare questa problematica a tutela della sicurezza e del lavoro dei nostri pescatori. Un’occasione di ripresa del dialogo per affrontare e risolvere tale vicenda può essere la prossima edizione di Blue Sea Land, l’expo dei distretti del Mediterraneo, dell’Africa e del Medioriente che si svolgerà a Mazara del Vallo il prossimo ottobre

Immagine di repertorio