Ospedale San Marco a Librino: attivati reparti di dialisi e medicina interna, prossima apertura pronto soccorso pediatrico

Ospedale San Marco a Librino: attivati reparti di dialisi e medicina interna, prossima apertura pronto soccorso pediatrico

CATANIA – Continua l’attività di popolamento del nuovo presidio ospedaliero San Marco del capoluogo etneo, dove ieri sono stati trasferiti, dal vecchio Vittorio Emanuele, il servizio di dialisi dell’unità operativa di nefrologia.

Si tratta del primo ambulatorio che va a occupare gli spazi del plesso B del nuovo ospedale: così è stata aperta anche parte della lunghissima “main street”, che attraversa l’intera struttura consentendo l’accesso ai padiglioni. Aperto anche l‘ingresso B.

Stamattina, invece, è stata la volta dei primi pazienti di medicina interna e si prosegue, secondo il cronoprogramma stilato dall‘Azienda Policlinico Vittorio Emanuele, con i reparti di Angiologia e Malattie Infettive.

A osservare le operazioni di trasferimento anche l’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza che, accompagnato dal direttore generale Giampiero Bonaccorsi e dal direttore sanitario Antonio Lazzara ha effettuato un breve sopralluogo proprio nell’ambulatorio del servizio di dialisi diretto dalla dott.ssa Carmelita Marcantoni. Razza ha visitato i locali del nuovo pronto soccorso pediatrico che aprirà i battenti giovedì 25 luglio.



Alle ore 15 di venerdì prossimo, infatti, diventerà operativa la struttura di emergenza urgenza per bambini realizzata nel nuovo nosocomio che sorge nel quartiere Librino e da quella scadenza nessuna emergenza/urgenza pediatrica sarà più disponibile nel Vittorio a Catania.

Il pronto soccorso pediatrico avrà sede all’edificio A/ II livello, sarà aperto 24 ore al giorno e avrà il supporto del reparto di Pediatria allocato allo stesso piano con 20 posti letto.

Dopo l’estate si continuerà con tutte le specialità residue rimaste al presidio Vittorio Emanuele e infine si completerà l’operazione San Marco con l’apertura del pronto soccorso generale, che sarà destinato a servire soprattutto la popolazione della zona sud di Catania.