SANT’AGATA DI MILITELLO – Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Patti (nel Messinese), Ugo Domenico Molina, ha confermato l’arresto nei confronti del 19enne che con la sua Fiat Stilo si è scontrato con la bici di Giuseppe Mondello sul lungomare di Sant’Agata di Militello, nel Messinese, causandone la morte.
Il giovane, assistito dall’avvocato Santino Trovato, era stato trovato positivo alla cannabis e per questo erano scattati gli arresti domiciliari. Oggi è arrivata la convalida della misura, con il conducente accusato di omicidio stradale.
Esclusa, però, l’aggravante di guida sotto effetto di sostanze stupefacenti. Il 19enne, infatti, secondo quanto emerso dalle indagini, non ha guidato in stato di alterazione psicofisica, nonostante sia risultato positivo ai cannabinoidi. La droga, infatti, sarebbe stata assunta precedentemente.
Il gip, dunque, ha derubricato il reato reato formulato ai danni del ragazzo in omicidio stradale semplice, escludendo l’aggravante dello stato di alterazione psicofisica.
Fonte immagine: MessinaToday
