CATANIA – Dopo le richieste di trasparenza da parte dell’associazione Codici è finalmente arrivata una risposta da parte del Comune di Catania.
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Nelle scorse settimane, mediante l’attivazione dell’accesso civico, l’associazione aveva richiesto la pubblicazione dell’elenco contenente i nomi dei 29 soggetti nominati per assumere l’incarico di agenti notificatore del Comune per la riscossione dei tributi.
Manfredi Zammataro, il presidente regionale dell’associazione, aveva chiesto al Comune di colmare la carenza informativa considerato che l’atto, in difformità alla legge, non era stato pubblicato nell’area trasparenza del sito dell’ente.
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Adesso l’elenco è consultabile e Zammataro ha commentato con soddisfazione l’esito della vicenda, parlando di un “importante risultato conseguito nell’interesse dei cittadini poiché riteniamo necessario che gli enti pubblici garantiscano la massima trasparenza, soprattutto riguardo l’individuazione di soggetti esterni chiamati a svolgere ruoli di collaborazione con l’ente pubblico”.
Ma sul tappeto rimane ancora la questione dei maxi incentivi ai dipendenti dell’ufficio tributi sulla quale Codici ha chiesto chiarezza. Manfredi Zammataro e Mario Campione, esponenti dell’associazione, hanno sin dall’emissione del provvedimento comunale (il nr. A04/178 emanato a luglio 2014 dall’ufficio tributi) richiesto un accesso civico per avere contezza della distribuzione di 664mila euro tra i dipendenti dell’ufficio sotto forma di incentivi.
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Nel provvedimento contestato vi è la liquidazione della spesa, suddivisa in quattro tranche da 150mila euro circa, ma manca l’allegato con nomi e cognomi dei destinatari. Allegato che è stato richiesto da Codici ma che il Comune ha fornito “omissando” i nomi dei destinatari.
Anche su questo tema Zammataro promette battaglia chiedendo al Comune maggiore trasparenza e presto ci sarà un ricorso al tribunale amministrativo per ottenere i nomi dei dipendenti beneficiari del bonus economico.