FAVARA – Avrebbe costretto la propria moglie ad abortire contro la sua volontà spingendola a bere del detersivo. Sono pesanti le accuse rivolte da una donna trentenne di Favara (AG), all’indirizzo del marito 31enne finito davanti ai giudici del Tribunale di Agrigento.
Secondo la versione della donna, il violento avrebbe anche picchiato e strattonato la consorte per convincerla a ingerire il liquido.
I fatti in questione risalirebbero tra il giugno del 2011 e il maggio del 2012 e si sarebbero verificati nella località agrigentina. La giovane, in un’occasione, si sarebbe presentata in ospedale sputando sangue.
Fortunatamente, per la piccola portata in grembo, non ci sarebbero state conseguenze. La prossima udienza si terrà il 4 luglio, quando in Tribunale dovrebbe comparire un testimone.
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