Usa permesso per scorrazzare sul suo scooter ad Adrano: 20enne  doveva recarsi ai servizi per tossicodipendenti

Usa permesso per scorrazzare sul suo scooter ad Adrano: 20enne doveva recarsi ai servizi per tossicodipendenti

ADRANO – Ieri il personale del commissariato di Pubblica Sicurezza, distaccamento di Adrano, in provincia di Catania, su disposizione del giudice per le indagini preliminari di Catania, ha disposto l’aggravamento di misura cautelare già agli arresti domiciliari con il regime detentivo in luogo di carcerazione, nei confronti di Vito Liotta, 2oenne di Biancavilla  in quanto resosi responsabile, lo scorso 6 giugno, del reato di resistenza a pubblico ufficiale.

Il ragazzo, infatti, non si è fermato all’Alt durante un posto di controllo, mentre era a bordo di motociclo, mettendo in pericolo l’incolumità del personale di polizia e dei pedoni durante l’inseguimento.

In particolare l’uomo, avendo già beneficiato dell’attuale misura in regime degli arresti domiciliari del 26 marzo del corrente anno, a seguito di dimissioni dalla struttura carceraria di Enna, il 6 giugno scorso, a seguito di autorizzazione per recarsi presso il locale SerT, si è avvalso di tale permesso per poter scorrazzare a bordo del proprio motociclo per le vie cittadine.

Pertanto, sulla scorta della richiesta di aggravamento e revoca dei benefici cautelari degli arresti domiciliari, inoltrata dal commissariato alla competente autorità giudiziaria, il gip presso il tribunale di Catania ha emesso adeguata ordinanza di aggravamento della misura cautelare con ripristino del regime carcerario, trasferendo Liotta nel carcere di Piazza Lanza, dove permane a disposizione della competente autorità giudiziaria.