Riesame Veronica Panarello: tutto rinviato al 2 gennaio

Riesame Veronica Panarello: tutto rinviato al 2 gennaio

CATANIA – Dopo dodici ore di udienza nel tribunale del riesame di Catania per decidere sulla scarcerazione o meno di Veronica Panarello è stato tutto rinviato al due gennaio. “Eravamo una famiglia unita, amo Andrea Loris e non avrei mai potuto fargli del male”. Sono state queste le parole pronunciate da Veronica Panello davanti ai magistrati.

L’udienza del Tribunale del Riesame è stata quindi spostata a domani e si deciderà sul ricorso per la scarcerazione della donna, la madre di Loris Stival, il bambino di otto anni di Santa Croce Camerina, in provincia di Ragusa, ucciso il 29 novembre scorso. A rappresentare l’accusa è il procuratore della Repubblica di Ragusa Carmelo Petralia.

Veronica Panarello è in carcere dal 9 dicembre scorso con l’accusa di aver ucciso il figlio e di avere poi tentato di occultarne il cadavere, trovato qualche ora dopo la notizia della scomparsa del piccolo in un canalone abbandonato a pochi chilometri da Santa Croce Camerina.

“Veronica sa di essere innocente e quindi si presenta di fronte ai giudici con l’animo di una persona che non ha commesso alcun crimine”, ha detto il suo legale, Francesco Villardita, aggiungendo “I filmati non inchiodano Veronica e presenteremo una consulenza di un perito. Abbiamo chiesto l’annullamento dell’ordinanza”.



[wpvp_embed type=youtube video_code=kvBY7A5u_7k width=670 height=377]

E ancora “La mia assistita si professa innocente, dice di essere andata a buttare la spazzatura e aver lasciato il figlio a scuola. L’ho incontrata l’altro ieri e verrà qui con animo sereno. La madre vuole andare a trovarla ma ha avuto dei problemi logistici perché non ha una macchina. Oggi se il ricorso verrà accolto andrà a piangere sulla tomba del figlio” 

Intanto il collegio del Tribunale del Riesame che avrà tempo fino al 3 gennaio per decidere, è composto dal presidente Maria Grazia Vagliasindi e dai giudici Pietro Currò e Aurora Russo.

Dopo oltre 12 ore di confronto serrato tra le tesi difensive e accusatorie si riprenderà domattina alle 10,30.