CATANIA – Nel periodo compreso tra il 20 ed il 30 maggio scorso è stata condotta un’operazione complessa di vigilanza e controllo coordinata dalla Direzione Marittima di Catania – 11°Centro controllo di Area pesca, sia in mare che lungo la filiera ittica, denominata “BY CATCH”.
Attraverso i Comandi Territoriali dipendenti è stato predisposto un vasto impiego di militari impegnati in attività di controllo, sia in ambito costiero, che presso i principali centri urbani della Sicilia Orientale.
Tra le 500 verifiche esperite in mare, presso i punti di sbarco, le attività all’ingrosso e al dettaglio, i mercati ittici e la ristorazione, assume particolare rilevanza il maxi sequestro di 19 esemplari di tonno rosso – ben 4000 chili in totale – effettuato dalla Capitaneria di Porto di Catania ad un peschereccio che illegalmente sbarcava esemplari, per un valore pari a 200mila euro.
Gli esemplari sono stati sottoposti a provvedimenti di sequestro e confisca in quanto provenienti da attività di pesca illegali, non rispondenti alle stringenti normative internazionali e nazionali che disciplinano e tutelano la pesca e la commercializzazione di tale pregiata specie.
Una parte del prodotto ittico giudicato idoneo al consumo umano, da medici veterinari del competente organo sanitario, è stato destinato in beneficenza al Banco Alimentare, organizzazione onlus riconosciuta a livello nazionale.
Il restante prodotto è stato avviato a distruzione come prescritto dalle vigenti norme di legge.
L’ammontare delle sanzioni amministrative irrogate per le violazioni accertate ammonta a circa 110mila euro, mentre 80 è il numero di attrezzi da pesca illegali e/o utilizzati in difformità alle vigenti normative.
La Direzione Marittima di Catania, attraverso i propri Comandi periferici di Messina, Augusta, Pozzallo, Siracusa e Milazzo prosegue nel costante impegno volto a preservare il patrimonio ittico ed alla tutela degli onesti operatori di settore e del cittadino consumatore.
Controlli simili sono stati effettuati anche a Palermo, a seguito di 10 casi di intossicazione da tonno prima e tre successivi dei giorni scorsi.
