CATANIA – Nuova eruzione dell’Etna. Il vulcano più alto d’Europa ha ripreso la sua attività stromboliana, con piccole colate di lava fuoriuscenti da due fratture sub-termali (quasi sommitali) alla base del cratere di sud-est e sul fianco nord-orientale.
Secondo quanto scrive Boris Behncke, vulcanologo dell’INGV, la recente scossa di terremoto di magnitudo 2.8, verificatasi ieri sera, non sarebbe direttamente collegabile all’attività eruttiva del vulcano.
La colata, al momento, è abbastanza piccola e, anche a causa delle condizioni meteo attuali, non visibile.
Si tratta della prima eruzione del 2019, dopo l’ultima del dicembre del 2018.
Fonte foto: profilo Facebook Boris Behncke